Studio PAPABEAR : Amiodarone riduce gli episodi di fibrillazione atriale dopo bypass coronarico con o senza riparazione valvolare
Lo studio PAPABEAR ( Prophylactic Amiodarone for Prevention of Arrhythmias that begin Early After Revasculation ) ha valutato l’effetto dell’Amiodarone per os nella prevenzione della fibrillazione atriale dopo bypass coronarico ( CABG ) con o senza riparazione valvolare.
Hanno preso parte allo studio 601 pazienti che sono stati assegnati in modo random ad Amiodarone o a placebo.
Il trattamento con Amiodarone è iniziato prima del ricovero ospedaliero al dosaggio di 10 mg/kg/die.
L’end point primario era rappresentato dall’insorgenza di fibrillazione atriale della durata di 5 minuti o più , necessitante di terapia , entro 6 giorni dall’intervento chirurgico.
Nei pazienti di età inferiore a 65 anni l’incidenza di fibrillazione atriale è stata del’11,2% nel gruppo Amiodarone e del 21,2% nel gruppo placebo ( p=0.02 ).
La percentuale di fibrillazione atriale è salita al 21,7% nel gruppo Amiodarone e al 41,2% nel gruppo placebo nei pazienti di età superiore ai 65 anni ( p=0.001 ). ( Xagena2003 )
Fonte: American Heart Association / Scientific Sessions 2003, Orlando
Farma2003 Cardio2003
Indietro
Altri articoli
Efficacia della terapia profilattica con Amiodarone nel periodo peri-operatorio nei pazienti ad alto rischio per fibrillazione atriale dopo bypass coronarico
La fibrillazione atriale si presenta spesso dopo bypass coronarico ( CABG ) e può comportare un aumento della morbidità e...